La psicoterapia di coppia a orientamento sistemico relazionale prevede le sedute svolte in coterapia. Come spiegato nel primo di questi due post, la coterapia fa in modo che due menti rivolte allo stesso problema, quelle dei terapeuti, e con un obiettivo comune rendano la terapia molto più vantaggiosa, efficace e, in un certo senso, interessante, sia per il paziente che per i terapeuti stessi. Parte del percorso di coppia sistemico è dato anche dal tempo di preparazione della seduta in cui i due terapeuti si confrontano, avendo così una possibilità più ampia, neutrale e dettagliata di rileggere le dinamiche generali del percorso. La coterapia permette inoltre, qualora fosse necessario, di integrare all’interno del percorso familiare o di coppia delle sedute individuali.
Il nostro metodo
L’impianto del nostro lavoro è di taglio sistemico-relazionale, ma attento agli specifici individuali. A Spazio Meta infatti siamo convinti che proporre la terapia di coppia a due soggetti non sia l’unica via, ma riteniamo che sia di gran lunga la più praticabile e produttiva per le sue qualità economiche (impegno, durata, ecc.) ed ecologiche (risponde al disagio di un sistema relazionale relativamente autonomo). Essa utilizza solo in parte le metodiche della terapia familiare, da cui si sviluppa e da cui trae alcuni elementi di fondo, si configura invece come un percorso tecnicamente specifico. Ciò perché la coppia viene considerata come un sistema distinto, con un forte statuto proprio che la individua, così come la necessità di interventi terapeutici mirati. La ricerca delle ragioni relazionali della crisi diventa fondamentale, utilizzando una metodica perturbativa di idee, attribuzioni, convincimenti, costrutti diventati non solo inutili ma fondanti il malessere nel rapporto tra i partner. Da questa esplorazione si passa poi alla mobilitazione di risorse accantonate come pensieri e racconti non esplorati, riletture e connessioni non considerate, sperimentazioni alternative. Come terapeuti manteniamo le caratteristiche, fondamentali per ogni terapia, dell’ascolto e del rispetto ma, nei casi di terapia di coppia, assumiamo la responsabilità oltre che di raccogliere informazioni, di chiedere, indagare, connettere, e anche di proporre riformulazioni inattese, di insinuare o azzardare spiegazioni ed interpretazioni.
Cosa accade in terapia
In terapia si approfondiscono i temi emersi in consulenza, si attivano le risorse per il cambiamento, si comprendono l’origine degli errori, le proprie origini e l’incastro di coppia. La struttura delle sedute e la durata sono diverse da quelle scelte e utilizzate da approcci differenti: le sedute durano 1,5/2h perché la complessità relazionale è maggiore e il tempo necessario per dare spazio ai vissuti di entrambi i membri è maggiore rispetto alla terapia individuale.
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