Spazio Meta
Mar 15, 2020

Abbiamo pensato di condividere con voi un breve elenco di regole (stilato dall’Associazione EMDR Italia) da tenere a portata di mano in queste settimane di chiusura forzata, perché ci rendiamo perfettamente conto che la riduzione della propria libertà, l’incertezza sul tempo e la mancanza di direttive univoche e chiare possono far sì che l’esperienza che stiamo vivendo tutti legata all’espansione del Covid-19 diventi per molti occasione di stress, paura e ansia.

E’ importante ricordarsi sempre che tutte queste precauzioni sono temporanee e che la cosiddetta “quarantena” avrà un termine. Quindi non c’è che da rispettarla, ritrovare tempo per sé stessi e i propri cari e aspettare il momento in cui tutto tornerà gradualmente nella norma, tutto questo mantenendo una posizione realistica, scientificamente informata.

1) Privilegiare come fonti di informazioni i canali ufficiali
  Ministero della Salute
Istituto Superiore di Sanità

Nei momenti di emergenza in cui la paura e l‘irrazionale inevitabilmente rischiano di prendere il sopravvento, bisogna prendersi cura di sé e non mettersi in condizione di esporsi a informazioni non adeguate e non qualificate incorrendo in fake news o notizie emozionalmente cariche di vissuti ma non basate su dati oggettivi.

2) Scegliere 2 momenti al giorno per informarsi e il canale attraverso il quale si vuole farlo
L’esposizione continua alla mole di informazioni via web, radio e TV fa rimanere in stato perennemente eccitatorio il nostro sistema di allerta e paura. Dunque, meglio scegliere uno o due momenti al giorno nei quali informarsi.

3) Seguire i consigli sulle norme d’igiene indicate dal Ministero della Salute.
• Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
• Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute.
• Evitare abbracci e strette di mano.
• Mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro e mezzo.
• Igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie).
• Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva.
• Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
• Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.
• Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.
• Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.

4) Non interrompere “per quanto possibile” la propria routine: in questo momento bisogna ancorarsi a ciò che è certo, noto e prevedibile. Continuare il lavoro e le proprie abitudini laddove possibile. Rispettando sempre le indicazioni di sicurezza vigenti

5) Scaricare le tensioni attraverso “il fare” permette un migliore riposo notturno

6) Riposarsi adeguatamente: attività rilassanti serali, meglio non vedere notiziari o speciali sul Coronavirus prima di addormentarsi per non scivolare nel sonno con emozioni negative e con senso di allerta

7) Mangiare nel modo più regolare possibile e bere acqua. Mangiare molta frutta, verdura e alimenti rafforzativi del sistema immunitario. Possiamo combattere attivamente il coronavirus rendendo il nostro organismo più sano e forte.

8) Parlare e passare del tempo con la famiglia e gli amici. Avere restrizioni di movimento non significa annullare la socializzazione. Utilizziamo videochiamate, skype, zoom e insegniamo ai più anziani come fare per non rimanere “isolati nell’isolamento”.

9) Parlare dei problemi con qualcuno di cui ci si fida. Scegliere le persone con le quali avere un confronto empatico e costruttivo.

10) Fare attività che aiutano a rilassarsi: yoga, training autogeno, meditazione, leggere, giardinaggio, ecc. Moltissimi video sono gratuiti e disponibili on line su tecniche di respirazione e rilassamento.

11) Staccare la spina! Ricordati di parlare di altro, distrarsi e uscire dal loop di discorsi angoscianti e catastrofisti serve a rafforzarci attraverso emozioni positive.